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Sparisoma cretense, Scarus cratense, Scaro
Lo scaro appartiene al philum dei Cordati, al subphilum dei Vertebrati, alla classe degli Osteitti all’ordine dei Perciformi, ed alla famiglia dei Scaridi.
Nel complesso troveremo per i pesci che ci interesseranno due immense classi:
– pesci Condroitti
– pesci Osteitti
Alla classe dei pesci Osteitti appartengono tutti i pesci che possiedono uno scheletro osseo, una sola apertura branchiale per ciascun lato protetta da un opercolo e quasi sempre una coda con i due lati uguali.
Appartengono all’ ordine dei Perciformi svariate famiglie accomunate dalla presenza in tutte le specie di due pinne dorsali, la prima con raggi spinosi, la seconda molle. La rimanente parte del corpo è ricoperta da più scaglie a bordo seghettato (ctenoidi).
Il nome di perciformi , banalmente, si deve al fatto che tutti gli appartenenti a quest’ordine sono “fatti come il pesce persico” pesce peraltro di acqua dolce. Ci accorgeremo nelle nostre analisi che molte famiglie, al pesce persico non assomigliano affatto.
Gli appartenenti alla specie dello scaro hanno un apparato boccale munita di becco simile a quello del pappagallo (uccello), ed è per questo che viene soprannominato pesce pappagallo del mediterraneo. Nello scaro vi è dimorfismo cromatico tra maschio (grigio) e femmina (rosso macchiato) che trasgredisce la regola. Buffo il nuoto che sembra “tirato” solo dalle pettorali.
NOME SCIENTIFICO | Sparisoma cretense, Scarus cratense | |
NOME COMUNE | scaro | |
NOMI LOCALI | pappagallo | |
UBICAZIONE PREVALENTE | mediterraneo meridionale | |
TERRITORIO ABITUALE | fondale roccioso o detritico, posidonieto | |
PROFONDITA’ PREVALENTE | 2-50 metri | |
CARATTERISTICHE | ||
CURIOSITA’ | Tipico esempio di tropicalizzazione del mediterraneo (ingresso da Suez) |
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POSSIBILITA’ DI INCONTRO | normali con facile avvicinamento per le femmine, più difficile per i maschi forse invidiosi della bella e sgargiante livrea della femmina ! ! ! |
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NOTE |
CLASSIFICAZIONE GENERALE BINOMIA
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