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Scorpaena scrofa – Scorfano rosso
Lo Scorfano Rosso appartiene al philum dei Cordati, al subphilum dei Vertebrati, alla classe degli Osteitti all’ordine dei all’ordine degli Scorpeniformi e alla famiglia dei Scorpenidi.
Gli scorpeniformi sono pesci essenzialmente bentonici dal corpo robusto dal grande capo, generalmente muniti di spine dorsali ed opercolari più o meno velenose. Da questa caratteristica deriva il nome che sta a significare “a forma di scorpione”.
Il movimento sul fondo avviene se lento, con appoggio e spinta delle pinne sul substrato, se veloce, con balzi prodotti dalla movimenti rapidi della coda. Il subacqueo deve considerare l’incontro con la più parte degli scorpeniformi, potenzialmente pericoloso, non tanto per la loro aggressività in effetti nulla, quanto per la possibilità di appoggiare parti del corpo direttamente sull’animale che per sua indole mimetica, può restare immobile fino ad essere toccato, perchè non visto.
Una prima suddivisione trova:
– scorpenidi
– triglidi
– dactilopteridi
Gli Scorpenidi sono pesci muniti di spine dorsali e opercoli capaci di iniettare un potente veleno, non mortale ma estremamente doloroso. Il dolore acuto in immersione può indurre problemi notevoli. L’animale resta immobile, camuffato nell’ambiente, non per difesa ma per caccia; il nuoto, negativo, è a piccoli balzi, scattanti e fulminei, la preda viene letteralmente risucchiata dall’apertura fulminea della grande bocca. Il camuffamento per la caccia è agevolato da un marcato mimetismo cromatico e dalla presenza nel rivestimeno cutaneo di escrescenze, verruche e barbigli.
Lo scorfano rosso è uno scorpenide che si crede re del mimetismo, basato sull’immobilismo. Si crede, perchè viene a volte tradito dal “bagliore” della sua colorazione rossa resa visibile ed accentuata dalla illuminazione delle nostre torce. Sicuramente però in natura i suoi eventuali predatori ma soprattutto le sue future vittime, non hanno fonti di illuminazione atte a far risaltare la sua colorazione. A contraddistinguere lo scorfano rosso dagli altri scorfani vi è una molto visibile caratteristica. Sotto la mascella inferiore vi è una nutrita serie di verruche e di appendici cutanee, molto più che un semplice pizzetto. Se troveremo scorfani rossi privi del pizzetto , cataloghiamoli tra gli scorfani neri.
NOME SCIENTIFICO | Scorpaena scrofa | |
NOME COMUNE | scorfano rosso | |
NOMI LOCALI | cappone (sardegna, sicilia) | |
UBICAZIONE PREVALENTE | intero mediterraneo | |
TERRITORIO ABITUALE | fondali rocciosi misti ad alghe | |
PROFONDITA’ PREVALENTE | 15-200 metri | |
CARATTERISTICHE | spine degli opercoli e dorsale collegate a ghiandole velenifere. Appendici cutanee sotto la mascella inferiore | |
CURIOSITA’ | altissimo mimetismo cromatico e strutturale, molte volte con colorazione rosa o gialla |
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POSSIBILITA’ DI INCONTRO | normali, facilissimo da avvicinare . . Fin Troppo ! ! attenzione a non appoggiarvisi | |
NOTE |
CLASSIFICAZIONE GENERALE BINOMIA
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(adriatico riminese 2 paguro)
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